Vaison-la-Romaine

Il momento migliore per visitare Vaison-la-Romaine è la primavera (aprile-giugno) o l'autunno (settembre-ottobre), quando il clima è mite con temperature tra i 15 e i 25°C, i campi di lavanda sono in fiore o ancora colorati, e ci sono meno turisti rispetto all'estate. In estate (luglio-agosto) fa caldo (fino a 30°C o più) ma si tengono festival e spettacoli nell'anfiteatro romano; l'inverno è più fresco e piovoso, ideale per chi cerca tranquillità ma con meno eventi all'aperto.

Le attrazioni imperdibili includono l'anfiteatro romano del I secolo, capace di ospitare 6000 spettatori e ancora usato per eventi; il ponte romano sull'Ouvèze, un'icona dell'ingegneria antica; le rovine della città romana con terme, domus e un museo archeologico che espone reperti. Nella parte alta medievale, visitate la cattedrale di Saint-André-Le-Bas e il Museo di Arte e Storia, oltre al mercato settimanale del martedì per assaporare l'atmosfera locale. Non mancate le escursioni nelle colline circostanti per godere dei paesaggi provenzali.

La cucina locale di Vaison-la-Romaine è tipicamente provenzale, ricca di sapori mediterranei con enfasi su ingredienti freschi come olive, erbe aromatiche (timo, rosmarino), aglio e pomodori. Provate piatti come la ratatouille, l'agnello arrosto con erbe, o la daube (stufato di manzo), accompagnati da vini rossi Côtes du Rhône prodotti nelle vigne vicine. I tartufi neri della regione sono un'eccellenza in autunno, usati in insalate o uova al tegamino; non perdete i formaggi locali come il Banon e i dolci come la calisson. I ristoranti e i bistrot offrono menu stagionali, spesso con prodotti del mercato settimanale.