Cassino

Il momento migliore per visitare Cassino è la primavera (aprile-maggio) o l'autunno (settembre-ottobre), quando il clima è mite con temperature tra i 15-25°C, ideale per escursioni al Monte Cassino e visite ai siti storici senza l'affollamento estivo. In estate, luglio e agosto, si tengono festival e rievocazioni della Battaglia di Cassino, ma fa caldo e ci sono più turisti; in inverno, dicembre-gennaio, è perfetto per chi cerca pace e le celebrazioni natalizie legate alla tradizione benedettina, anche se può essere piovoso e freddo.

Le attrazioni imperdibili includono l'Abbazia di Monte Cassino, un capolavoro romanico con affreschi e reliquie di San Benedetto, raggiungibile via funivia o sentiero; il Polo Universitario di Cassino per un tocco moderno; l'Anfiteatro Romano e il Teatro Antico, resti di Casinum romana; il Museo Storico della Liberazione che documenta la Seconda Guerra Mondiale; e i giardini della Rocca Janula per viste panoramiche. Non perdete anche le escursioni nel Parco Regionale dell'Abbazia, che uniscono natura e storia.

La cucina locale di Cassino è tipica della tradizione laziale, con piatti robusti e genuini basati su ingredienti freschi come formaggi, salumi e verdure. Provate la tiella (una sorta di timballo di riso, patate e baccalà), i maccheroni alla chitarra con sugo all'amatriciana o alla carbonara adattata localmente, e l'agnello scottadito alla brace. I dolci includono la ciambella artistica e i marzapane. Accompagnate tutto con vini del Lazio come il Cesanese. I ristoranti e le osterie del centro storico offrono esperienze autentiche, spesso con prodotti a km zero dal territorio circostante.